I pannolini lavabili sono un’alternativa eco-friendly e conveniente ai pannolini usa e getta. Possono essere riutilizzati più volte dopo essere stati lavati e sono realizzati con materiali naturali e senza sostante chimiche.
Noi di Kolo vogliamo fornirti una guida completa svelandoti tutto ciò che c’è da sapere: come funzionano i pannolini lavabili, come utilizzarli e come pulirli correttamente e tanto altro
Cosa sono i pannolini lavabili?
I pannolini lavabili sono una tipologia di pannolino in tessuto che a differenza dei tradizionali usa e getta, possono essere lavati e riutilizzati molte volte, il che li rende una scelta sostenibile ed economica.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi
I pannolini lavabili hanno diversi vantaggi rispetto ai pannolini usa e getta. Sono più ecologici, perché riducono la quantità di rifiuti prodotti e possono essere più economici a lungo termine, poiché non c’è bisogno di acquistarne continuamente di nuovi. Sono anche molto più delicati per la pelle del bambino poiché sono realizzati con materiali naturali e senza sostanze nocive.
L’unico svantaggio, sempre se possiamo parlare di svantaggio, è la necessità di lavarli che si traduce in qualche lavatrice in più a settimana e qualche accorgimento in più per poterli smacchiare e igienizzare.
Come funzionano i pannolini lavabili?
Esistono tanti e diversi tipi di pannolini lavabili, ogni modello ha le sue caratteristiche e ne esistono diverse tipologie che si utilizzano esattamente come un pannolino usa e getta. La differenza però è nei materiali: mentre il pannolino usa e getta è composto da materiali plastici pensati, il pannolino lavabile è realizzato con tessuti che si possono lavare in lavatrice e riutilizzare.
Una volta eliminate le feci il pannolino lavabile viene posto in un contenitore in attesa del lavaggio e a lavaggio eseguito il pannolino può o essere steso ad asciugare o messo in asciugatrice per un nuovo utilizzo. I pannolini lavabili, se di qualità come i prodotti Kolo, possono essere utilizzati su più figli, abbattendo ancora di più il loro costo iniziale.
Le tipologie più popolari
Di solito i pannolini lavabili sono composti da una parte interna assorbente e una cover esterna impermeabile; la parte interna può essere realizzato in vari materiali, come il cotone o pile e grazie agli elastici che avvolgono il giro coscia del bimbo impedisce alle feci e all’urina di fuoriuscire.
Le tipologie di pannolini più usati sono:
- All in one (AIO) che significa “Tutto in uno” essendo composto da un unico “pezzo”. Gli inserti sono attaccati al guscio esterno. In alcuni modelli le cuciture sono pensate per poter separare leggermente gli inserti, per permettere un’asciugatura più veloce.
- Pocke. I pannolini di questo tipo sono composti da una tasca interna (solitamente in micropile, più raramente in cotone) dentro la quale vanno inseriti uno o più inserti assorbenti. L’esterno del pannolino è in PUL, un materiale impermeabile e traspirante. Quest’ultima tipologia è la più diffusa e usata dalle mamme.
Come mantenerli puliti e igienici
Lavare correttamente i pannolini lavabili è il miglior modo per mantenerli sempre assorbenti e farli durare a lungo. Una volta acquistati i tuoi pannolini, dovrai procedere con lo stripping o strippaggio , un ciclo di tre lavaggi che ha lo scopo di rimuovere dai pannolini e dagli inserti i residui delle lavorazioni industriali. Ma non serve solo a questo: permette agli inserti di arrivare alla loro massima assorbenza. Gli inserti assorbenti nuovi infatti hanno bisogno di diversi lavaggi prima di raggiungere il loro completo potere assorbente (un po’ come succede con un asciugamano nuovo) e lo stripping velocizza questo risultato.
Dopo l’uso per rimuovere i rifiuti solidi sciacquati immediatamente. Se il pannolino fosse stato appena usato potrebbe essere sufficiente sciacquarlo sotto l’acqua corrente calda del lavandino o della vasca da bagno, se avesse bisogno di essere ripulito in modo più approfondito può essere utile utilizzare un getto d’acqua a pressione moderata per rimuovere la maggior parte dei rifiuti.
Dopo aver rimosso i rifiuti solidi, può essere immerso in acqua fredda per alcuni minuti, eventualmente anche con l’aggiunta di bicarbonato per aiutare a pre-trattare eventuali macchie e ad evitare che si fissino. Attenzione anche alla tipologia di detergente: scegline uno green, sarà efficace ma delicato per la pelle del bambino e soprattutto migliorerà i benefici della tua scelta green. Noi ti consigliamo caldamente la formula in polvere: da nostre ricerche abbiamo notato come sia la formulazione migliore, sia per una azione meccanica sui tessuti che per una maggiore solubilità degli agenti trattanti.
È assolutamente vietato l’utilizzo di ammorbidente